Il primo appuntamento dell’anno è sempre quello più atteso in qualsiasi disciplina sportiva, a maggior ragione per la Formula 1. Per i motori i mesi invernali servono per mettere a punto le macchine, sperando che le prestazioni dei test trovino conferma anche in gara ufficiale. Dalle presentazioni, sempre attese dai tifosi, si passa finalmente all’azione. Ieri sul tracciato di Sakhir nel Bahrein ha preso inizio quella che si spera possa essere una stagione meno tribolata di quella dello scorso anno a causa del Covid. Quello che non è cambiato è lo strapotere di Lewis Hamilton, che ha messo subito in chiaro le sue intenzioni, come se ce ne fosse bisogno. E non sono cambiati neppure i modi per poter vedere le gare: su Sky per le dirette, e su TV 8 per le differite. Ma per chi non vuole aspettare usando le VPN indicate in questo sito è possibile accedere a quei canali stranieri che trasmetteranno le varie tappe del campionato in chiaro.
Ma proviamo a fare qualche previsione su quello che potrebbe succedere durante questa stagione ad altissima velocità.
Hamilton per l’immortalità
Per il momento il fenomeno di Stevenage ha collezionato 7 titoli, di cui 4 consecutivi, proprio come Michael Schumacher. Ma con la vittoria di questo mondiale il pilota britannico riuscirebbe nell’impresa di staccare il mito tedesco infilando una serie di affermazioni davvero difficile da replicare.
Lo scorso anno Hamilton è sembrato patire le difficoltà causate dall’ emergenza pandemica, ma a lungo andare ha subito messo le cose a posto, forte anche di una macchina che per ora resta quella da battere. L’unico aspetto che potrebbe turbare il paddock della Mercedes e attirare le attenzioni dei media è la questione rinnovo, ancora in stand-by, ma con una scadenza impellente. Se l’inglese volante deciderà nuovi stimoli lo vedremo, ma per ora il vero favorito resta lui.
La Red Bull per un ruolo da protagonista
La vera minaccia per Hamilton sarà rappresentata dalla Red Bull, con Sergio Perez che cercherà di aggiungere un po’ di pepe al campionato. Dopo la firma del promettente messicano, i team anglo-austriaco ha a disposizione una coppia di piloti di tutto rispetto, con Verstappen che vorrà ripetere l’ottimo percorso compiuto nello scorso campionato. L’unico fattore da verificare è quella su un possibile dualismo tra due piloti molto forti ed ambiziosi.
Incognita potenza per il Cavallino
La stagione scorsa è stata per la scuderia di Maranello una delle più difficili della sua recente storia. Tanti, troppi problemi tecnici hanno funestato il campionato di Vettel e Leclerc, e con un calendario così fitto e sacrificato, non ci sono stati i margini per operare concretamente nel tentativo di trovare delle soluzioni valide. Se aggiungiamo al quadro già abbastanza tragico il rapporto inesistente tra i due piloti, protagonisti di alcuni degli episodi più surreali che un tifoso della rossa possa ricordare, ben si capisce che le velleità della Ferrari palesate a inizio della stagione non potevano certo trovare conferma. La scelta di avvicendare Vettel con un pilota giovane come Carlos Sainz Jr, riuscirà a ridurre le turbolenze interne, ma quello che sembra ancora persistere è il gap di potenza rispetto a Mercedes e Red Bull.
Un altro Schumacher proverà a farci sognare
Uno degli aspetti che ha fatto più parlare nei mesi che precedenti all’inizio di questa stagione è l’approdo di Mick Schumacher, figlio dell’inarrivabile Michael, alla Haas F1. La curiosità di vedere se il giovane tedesco riuscirà a bissare le ottime prestazioni nelle categorie minori, è tanta, e il team manager della Ferrari Mattia Binotto, è sicuro che questa stagione sarà un ottimo trampolino di lancio per Mick, in attesa dello sperato passaggio alla rossa dal 2023. La stoffa c’è e il sangue non mente, quindi le possibilità che Schumacher Jr. illumini la pista ci sono tutte.
GoldBet offre ai nuovi clienti fino a 2.550€: 50€ in bonus sport e virtual + 500€ in bonus scommesse + 2.000€ in play bonus slot.
VISITA IL SITOLa McLaren cerca conferme
Il ritorno della scuderia britannica nello scorso campionato è stato accolto con favore da tutti i tifosi di motori, anche se il gap con i top competitor è ancora piuttosto elevato. La partenza di Sainz Jr. ha lasciato un vuoto che Ricciardo con la sua esperienza proverà a colmare. Dopo il terzo posto nella classifica costruttori dello scorso anno, la casa del Surrey cercherà quantomeno di confermarsi, continuando a metter su le basi per rinverdire i fasti del passato.