La Formula 1 è impegnata nel suo sesto atto, il Gran Premio d’Azerbaigian, che avrà come cornice il circuito cittadino di Baku. Una gara che si apre con la tanto attesa conferma: la Ferrari c’è. E proverà ancora una volta a sfruttare la pole position, la seconda consecutiva, dopo quella di Montecarlo vanificata dalla precoce uscita di scena di Charles Leclerc.
Anche stavolta il pilota monegasco è riuscito a portare il muso della sua vettura davanti a quelli della concorrenza. Con Lewis Hamilton a chiudere la prima fila e Max Verstappen pronto a fiondarsi dalla seconda per provare a sfruttare eventuali varchi.
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VISITA IL SITOChi vincerà il Gran Premio d’Azerbaigian?
Le qualifiche si sono chiuse con un paio di minuti di anticipo. A causare la sospensione è stato il doppio contatto con le barriere di Yuki Tsunoda e Carlos Sainz, i quali se la sono cavata senza grandi danni, consigliando però la decisione della giuria, che ha avvantaggiato Leclerc.
In seconda fila accanto a Max Verstappen, ci sarà Pierre Gasly, il francese dell’Alpha Tauri, anche lui in un buon momento. Mentre in terza ad affiancare Sainz non sarà Lando Norris, retrocesso di tre posizioni per il mancato rispetto delle bandiere rosse, bensì Tsunoda. A conferma della buona predisposizione dell’Alpha Tauri.
Pessima la decima posizione di Bottas, per il quale si preannuncia una gara molto complicata. Il finlandese è infatti stato preceduto anche da Perez e Alonso, a conferma di una flessione di non poco conto.
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VISITA IL SITOFerrari: i progressi sono evidenti
In casa Ferrari si guarda con malcelata soddisfazione alla seconda pole position consecutiva. Sperando naturalmente in un esito diverso da quello di Monaco, anche alla luce della ritrovata brillantezza delle vetture di Maranello. Una pole che sembra aprire orizzonti i quali sembravano chimerici, sino a qualche settimana fa, anche se sembra ancora azzardato poter sperare per l’annata in corso in qualcosa che vada oltre qualche successo parziale.
Proprio i segnali di risveglio provenienti dalle rosse potrebbero a questo punto rendere ancora più interessante un mondiale che pure vede finalmente qualche segnale di crisi da parte della Mercedes. Considerati i progressi evidenziati anche da McLaren e Alpha Tauri, chissà che l’annata non si riveli alla fine molto diversa dalla solita passeggiata toccata in sorte negli ultimi anni ad Hamilton.
Il nostro pronostico
Chi vincerà la sesta tappa del campionato di Formula 1? Anche a Baku la griglia di partenza sembra destinata a favorire lo spettacolo. E molto potrebbe dipendere proprio dalla fase iniziale della corsa, considerato come il circuito di Baku non si presti molto ai sorpassi.
Per quanto riguarda Eurobet, il bookie vede Hamilton favorito, quotandolo 2,35 davanti a Verstappen che viene invece quotato a 2,75. Soltanto terzo Leclerc (3,75), che in pratica chiude la lista dei piloti che hanno effettive possibilità di vittoria. La seconda Ferrari, quella di Sainz, è infatti accreditata di un 16 molto eloquente, dieci punti in meno di Gasly e quindici rispetto a Bottas.
Da parte nostra puntiamo su una sicurezza, quella rappresentata da Verstappen, e su una possibile sorpresa, proprio la seconda Ferrari di Sainz, che già a Montecarlo ha fatto molto bene.