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Lazio-Juve, sfida da dentro o fuori per l’Europa che conta

Biancocelesti e bianconeri si giocano il quarto posto: chi vince balza in zona Champions, in attesa del match della Roma.

Manuel Locatelli, centrocampista Juventus

La volata Champions entra nel vivo e la sfida tra Lazio e Juventus all’Olimpico si trasforma in un vero e proprio spareggio per l’Europa. Con la Roma attesa lunedì a Bergamo, la vincente del match potrà godersi – almeno per due giorni – il quarto posto in solitaria, un vantaggio non solo morale ma anche strategico nella corsa al prestigioso obiettivo stagionale.

La sconfitta del Bologna contro il Milan ha offerto a Lazio, Juve e Roma un assist imprevisto: una delle contendenti per il quarto posto è scivolata, aprendo uno spiraglio che ora le rivali vogliono sfruttare. In particolare la Juventus, che con ancora Udinese e Venezia da affrontare, ha tra le mani un’occasione d’oro per blindare l’accesso alla Champions. Tudor, che punta al minimo sindacale dopo un’annata altalenante (e che spera possa servire per ottenere il rinnovo. anche nella prossima stagione), affida la regia dell’attacco a Kolo Muani, sostenuto da Nico Gonzalez e Conceiçao. Vlahovic, non ancora al meglio, dovrebbe partire dalla panchina, così come Gatti, con Savona pronto a prendere posto nella retroguardia a tre.

Sul fronte Lazio, Baroni riabbraccia Tavares e Lazzari – due pedine fondamentali per dare ampiezza e spinta alla manovra –, ma è probabile che Marusic venga confermato nel ruolo di terzino destro nel 4-2-3-1 laziale. I biancocelesti, dopo l’uscita dall’Europa League, cercano un rilancio davanti ai propri tifosi, ma devono superare un trend preoccupante: cinque pareggi consecutivi nelle ultime cinque gare casalinghe, tra cui l’1-1 nel Derby e due 2-2 con Napoli e Parma. Un ruolino che non basta per puntare in alto.

Baroni spera di poter capitalizzare la leggera crescita vista nelle ultime giornate, con tre punti recuperati proprio sulla Juve negli ultimi tre turni. Tuttavia, il calendario non è clemente: dopo la Juventus, ci sarà l’Inter a San Siro e il Lecce all’Olimpico, due sfide che metteranno a dura prova la tenuta mentale e atletica della squadra.

Il match dell’Olimpico non sarà solo un confronto tecnico-tattico, ma anche uno scontro tra ambizioni, stati d’animo e capacità di gestione della pressione. Entrambe le squadre recuperano uomini importanti e puntano tutto su questa sfida per dare una svolta decisiva al finale di stagione. Il biglietto per l’Europa che conta è lì, a portata di mano. Ma solo chi saprà osare – e mantenere i nervi saldi – potrà afferrarlo.