Dopo la pausa estiva è finalmente tornata la Premier League. Il campionato più spettacolare e seguito al mondo è ripartito con il botto e le principali pretendenti al titolo hanno fatto intendere sin da subito che sarà una stagione memorabile. Dopo le prime giornate la situazione sembra essere già chiara e ben delineata: le squadre in grado di contendersi la vittoria del campionato sono il Liverpool di Kloop, il Chelsea di Sarri ed il Manchester City di Pep Guardiola. La classifica, tuttavia, è cortissima e il Tottenham di Pochettino, l’Arsenal di Emery ed il Manchester United di Mourinho si candidano a giocare il ruolo di guastafeste.
Chelsea
I Blues sono senza alcun dubbio la squadra che ha sorpreso maggiormente, sia per il gioco espresso che per la solidità difensiva dimostrata. La squadra è apparsa rivoluzionata dalla mano del nuovo tecnico Maurizio Sarri che, alla sua prima avventura fuori dall’Italia, sta creando un ambiente positivo in cui tutti sembrano determinati al raggiungimento dei traguardi prefissati. La stagione del tecnico toscano, tuttavia, non era iniziata benissimo ed i Blues avevano visto sfumare il primo traguardo stagionale a causa della sconfitta rimediata nel Community Shield contro il Manchester City. La squadra di Sarri in questa prima parte del campionato sta dimostrando di potersela giocare con tutte ma, nonostante questo, non è ancora tra le favorite assolute alla vittoria del campionato: al 9 di ottobre, infatti, il trionfo del Chelsea in Premier League è pagato 10 volte la posta, mentre la vittoria del Manchester City e del Liverpool sono pagate rispettivamente 1,80 e 3 volte la giocata. Come detto la squadra di Sarri sta dimostrando una coesione invidiabile e si sta esprimendo su livelli di gioco impensabili fino a qualche tempo. Il trascinatore dei Blues è sicuramente Eden Hazard che si è professato entusiasta del suo nuovo allenatore e si sta esprimendo su livelli spaziali: il belga sembra aver fatto il definitivo salto di qualità e si sta rivelando determinante come mai prima d’ora.
Manchester City
La squadra di Pep Guardiola è la detentrice del titolo e sembra essere la principale candidata alla vittoria del campionato anche se, in questo inizio di stagione, i suoi ragazzi non stanno convincendo pienamente e, data la spietata concorrenza di Liverpool e Chelsea, il loro bis non è affatto scontato. L’avvio di campionato è stato ottimo come al solito ed il City si trova in vetta alla classifica a braccetto con le dirette pretendenti. L’avventura in Champions, invece, non è iniziata nel migliore dei modi: dopo la sconfitta subita in casa contro un corsaro Lione, i Citizens sono stati ad un passo da compromettere in modo irreversibile la loro qualificazione ma, grazie ad un goal di David Silva, sono riusciti a vincere in extremis contro l’Hoffenheim del talentuosissimo allenatore Nagelsmann. Il Kun Aguero, dopo un inizio tribolato soprattutto per le sue disavventure fuori dal campo, sembra stia tornando in forma e chissà che non possa essere determinante per il raggiungimento degli obiettivi stagionali.
Liverpool
La squadra di Kloop ha raggiunto la propria dimensione definitiva e sta continuando a far divertire i propri tifosi grazie ad un gioco improntato sulla velocità e sull’intensità. I Reds, grazie all’arrivo del portiere Alisson, hanno trovato quella solidità difensiva che mancava da tempo mentre il tridente formato da Salah, Firmino e Manè continua ad incantare e, con l’arrivo dell’ex Inter Shaquiri, Kloop dovrà essere bravo a gestire le energie di tutti. Il cammino in Champions League è ancora arduo e pieno di ostacoli: il Liverpool è capitato nel girone della morte con Paris Saint Germain, Napoli e Stella Rossa. Dopo la vittoria ad Anfield ai danni del PSG, in un 3-2 spettacolare, la squadra di Kloop è apparsa spenta nella trasferta di Napoli ed uscita sconfitta dal San Paolo grazie ad un goal nei minuti finali di un sempre più determinante Lorenzo Insigne. L’impressione è che la squadra di Kloop abbia fatto il definitivo salto di qualità e, mai come quest’anno, sembra in grado di competere fino alla fine per la vittoria del campionato.
Le altre candidate al titolo
Liverpool, Chelsea e Manchester City sembra siano destinate a giocare un campionato a parte ma, come noto, la Premier riserva ogni anno delle sorprese e le squadre che appaiono in grado di insidiare le principali candidate alla vittoria del titolo sono senza dubbio l’Arsenal, il Tottenham ed il Manchester United.
Arsenal
Per l’Arsenal, dopo 22 stagioni a guida Wenger, questo è l’anno zero: l’uomo scelto per iniziare il nuovo ciclo è lo spagnolo Unai Emery. Seppur al momento la squadra non sembra in grado di competere con le big three, l’inizio di stagione è stato a dir poco incoraggiante e chissà che quest’anno i Gunners non possano essere la mina vagante della competizione.
Tottenham
Il Tottenham è una squadra ricca di giovani di belle speranze e dal futuro roseo, ma lo è da anni. Quest’anno, però, la squadra di Pochettino è chiamata al definitivo salto di qualità anche in ambito europeo, salto di qualità che al momento non sembra però essere stato fatto. Gli Spurs, infatti, seppur abbiano iniziato bene il campionato, a causa delle sconfitte subite contro l’Inter ed il Barcellona hanno un piede fuori dalla Champions League. La stagione è ancora lunga e tutti i tifosi si aspettano che Kane ed Alli possano definitivamente trovare la continuità necessaria.
Manchester United
Il Manchester United, invece, non se la sta passando benissimo, sia in termini di risultati sportivi che di situazioni extra-calcistiche in quanto i problemi all’interno dello spogliatoio sono evidenti ed incidono inevitabilmente anche sulle prestazioni dei giocatori. Il rapporto tra Mourinho e Pogba, come raccontato da un articolo di Sport Mediaset, è ai minimi storici e la squadra ne risente: i Red Devils in campo sono spesso apparsi confusi e privi di motivazione. Il tempo per migliorare c’è ma sembra che il rapporto tra giocatori ed allenatore si sia incrinato in modo irreversibile.
La Premier è senza dubbio uno dei campionati più spettacolari al mondo e la speranza di tutti gli appassionati di calcio è che questa stagione possa essere indimenticabile: le premesse ci sono tutte e non resta altro che godersi lo spettacolo.