Nel calcio sono sempre girati molti soldi, sin dall’epoca eroica, quando la firma di un contratto poteva significare per un giocatore la vera e propria svolta in una vita sin lì abbastanza difficile. Basti ricordare quanto accaduto a Fulvio Bernardini, il cui passaggio all’Ambrosiana Inter provocò una sorta di guerra civile nella Lazio, la società in cui il Dottore era cresciuto. Di umili origini, Bernardini non riuscì a rifiutare le sontuose offerte della società milanese e chiuse temporaneamente con la Capitale, ove sarebbe ritornato due anni dopo, ma sulla sponda giallorossa, stavolta.
Se sono però sempre girati molti soldi, quello che sta accadendo oggi sembra qualcosa di realmente clamoroso, in quanto i guadagni dei calciatori più famosi hanno raggiunto livelli da capogiro, pari spesso al fatturato di società che magari fanno parte dell’aristocrazia calcistica di Paesi all’avanguardia in questo sport. La domanda che si fanno perciò molti appassionati è la seguente: qual è il giocatore di calcio che guadagna di più?
Leo Messi, una vera macchina da soldi
Una domanda, la precedente, la cui risposta è ben precisa: Leo Messi. Proprio la Pulce argentina del Barcellona, almeno a livello contrattuale, è attualmente il giocatore più pagato in assoluto. L’ultimo rinnovo contrattuale da lui siglato, che lo lega al club catalano sino al 2021, prevede infatti il pagamento di ben 43 milioni a stagione quale corrispettivo per le sue eccellenti prestazioni agonistiche. Uno stipendio che gli consente di superare anche l’ex compagno di squadra Neymar, che per le sue nozze con il Paris Saint Germain ha spuntato 38 milioni di euro. Per capire meglio le proporzioni raggiunte dagli emolumenti di cui stiamo trattando, basterà ricordare come Messi guadagni in pratica 30mila (!) euro al giorno, ovvero ciò che un lavoratore normale di un Paese dell’Occidente industrializzato guadagna nel corso di un interno anno.
Le sponsorizzazioni
Occorre però sottolineare come ormai lo stipendio rappresenti solo una delle voci che concorrono a far entrare soldi nei forzieri sempre più capaci dei calciatori e degli sportivi in genere. I grandi marchi, non solo sportivi, sono infatti alla costante ricerca di testimonial per i loro prodotti e per averli sono disposti a fare follie.
Nel caso di Messi è l’Adidas ad aver puntato con estrema forza sul fuoriclasse argentino, in modo di opporlo a quel Cristiano Ronaldo che è invece stato ingaggiato dalla Nike come icona del marchio. Per garantirsi il nome della Pulce, la casa tedesca ha firmato un contratto a vita di cui non sono mai stati resi noti i termini economici. I rumors che si rincorrono accreditano però l’ipotesi di una percentuale sui prodotti che portano il suo nome, come ad esempio gli scarpini e le borse.
Adidas non è però l’unico brand che ha deciso di legare il proprio nome a quello del fuoriclasse del Barcellona. Ad esso vanno infatti ad unirsi Pepsi, Gillette e Turkish Airlines, che farebbero salire il totale degli emolumenti di Messi a quota 73 milioni di euro. Una cifra già di sé spaventosa cui quindi vanno aggiunti i soldi di Adidas, che secondo alcuni addetti ai lavori potrebbero portare il totale oltre i 100 milioni all’anno.
La stima di Forbes
Anche la rivista Forbes si è occupata dei sensazionali guadagni accumulati dai calciatori nel corso degli ultimi anni. La stima elaborata al proposito precisa in una forbice tra i 230 e i 260 milioni il patrimonio personale sin qui accumulato dalla Pulce. Una stima che però pecca di precisione, da un lato per la questione legata al contratto con Adidas, di cui non sono mai stati precisati i reali contorni, in secondo luogo per il fatto che essa non ha preso in considerazione alcuni affari portati avanti nel passato dall’atleta argentino.