Il Parken Stadium di Copenaghen, conosciuto per motivi di sponsorizzazione come Telia Parken, è uno degli stadi che faranno da cornice alle gare di Euro 2020. Si tratta di un impianto polifunzionale situato nel distretto di Indre Østerbro. Munito di tetto retrattile, ha una capacità di 38.065 posti a sedere e normalmente è il teatro delle partite casalinghe del Copenaghen e della nazionale danese. Rientra nella classe di stadi a 4 stelle della UEFA dal 1993. Ciò vuol dire che è in grado di ospitare la finale di Europa League, ma non la UEFA Champions League, per la quale sono necessari non meno di 50mila posti.
Il Parken Stadium è stato eretto tra il 1990 e il 1992 sullo stesso terreno sul quale in precedenza sorgeva l’Idrætsparken. La completa ristrutturazione della vecchia struttura, il cui progetto è stato affidato a Gert Andersson, ha avuto inizio il 15 novembre 1990 ed è costata 640 milioni di corone danesi. Nel biennio in cui è stata portata a buon fine l’opera di ristrutturazione, il Parken è stato il secondo più grande cantiere di costruzione della Danimarca, superato solo dallo Storebæltsbroen. A finanziare i lavori è stata la Baltica Finans A/S, dietro garanzia che il nuovo stadio avrebbe ospitato le gare della nazionale danese nel successivo quindicennio.
Nel maggio del 2014 la struttura è stata denominata Telia Parken, a seguito dell’installazione di una rete wi-fi di ultima generazione ad alta velocità, da parte dell’azienda. Nell’accordo era appunto prevista l’acquisizione da parte della compagnia telefonica dei diritti di denominazione dello stadio, rinominato dal 17 luglio 2014 e per i successivi sette anni.
Lo stadio è stato costruito seguendo i dettami dello “stile inglese”. Ovvero dando luogo ad una tribuna su ciascun lato del campo. Uno stile diverso da quello in voga nel resto del continente, che prevede invece continuità tra una tribuna e l’altra. Le quattro tribune sono:
L’inaugurazione ufficiale è avvenuta il 9 settembre 1992, in una gara internazionale di calcio tra la Danimarca e la Germania, terminata con il risultato di 1-2. Nel 1994 ha ospitato la finale della Coppa UEFA tra Arsenal e Parma, vinta dai gunners per 1-0, mentre nel 2000 ha visto la vittoria del Galatarasay ai danni dello stesso Arsenal, sempre in Coppa UEFA.
Nell’anno successivo la federazione danese ha stabilito che da quel momento la struttura avrebbe ospitato in perpetuo la finale della Coppa di Danimarca.
Nel 2012-13 il Nordsjælland, squadra danese inserita nel Gruppo E con Chelsea, Šachtar Donec’k e Juventus, ha deciso di disputarvi le proprie partite casalinghe reputando inadeguato per l’occasione il tradizionale terreno di gioco di Farum.
Al Parken si svolse l’Eurovision Song Contest 2001, occasione che vide l’inaugurazione del tetto retrattile. Evento poi replicato nel 2014, in concorso con altre strutture. Dal 2007 lo stadio è teatro annuale del Sensation White, un evento di musica dance che si svolge nel mese di novembre.
Tanti gli artisti di spicco che si sono esibiti sul suo prato. Tra di essi Whitney Houston (1993), Pink Floyd (1994), Celine Dion, U2, Michael Jackson (1997), Bruce Springsteen (1999), Depeche Mode (2001), Paul McCartney, Rolling Stones (2003), Robbie Williams, George Michael (2006) Justin Timberlake (2007), AC/DC, Britney Spears, Madonna, Muse (2009), Take That (2011), Coldplay, Lady Gaga (2012), One Direction (2014), Beyoncè, Justin Bieber (2016) Guns’n’Roses (2017) e Jay-Z (2018).
Si può arrivare in vari modi alla struttura capitolina.