La Ferenc Puskas Arena di Budapes è uno degli stadi chiamati a fare da teatro per le gare di Euro 2020. La struttura sarà chiamata in particolare ad ospitare la gara del 15 giugno tra Ungheria e Portogallo, la sfida tra i magiari e la Francia del 19, quella tra i campioni iridati e il Portogallo, in programma il 23 e un ottavo di finale, quello del 27. Sarà l’unico stadio a poter ospitare il 100% della propria capienza.
Lo stadio Puskás Aréna è collocato all’interno del 14° distretto di Budapest, in Ungheria e la sua costruzione ha avuto inizio nel 2017, terminando alla fine del 2019. Si tratta quindi dell’impianto più nuovo in assoluto tra quelli chiamati ad ospitare la kermesse continentale. Dotato di 67.889 posti, i criteri costruttivi adottati gli hanno permesso di essere catalogato a quattro stelle da parte di UEFA e FIFA. La denominazione è la stessa dell’ex stadio su cui è sorto, dopo la sua demolizione, con il chiaro intento di tributare i dovuti onore alla più fulgida stella mai prodotta dal calcio ungherese.
La nuova struttura vanta un vero e proprio record, in termini di costi. E’ infatti stato necessario lo stanziamento di oltre 600 milioni di euro, per poterne ultimare la costruzione, ovvero il doppio circa di strutture analoghe, come l’Allianz Arena di Monaco.
La sua progettazione è stata affidata all’architetto György Skardelli e sono state necessarie diverse varianti in corso d’opera. A partire dalla demolizione completa della struttura originaria, che pure non era prevista inizialmente. Le quali hanno appunto portato ad una vera e propria esplosione dei costi.
Lo stadio è stato inaugurato il 15 novembre 2019, con la sfida tra le Nazionali di Ungheria e Uruguay, giocata di fronte a spalti gremiti in ogni ordine di posto. La gara è terminata 2-1 per gli ospiti, e la prima rete in assoluto segnata nel nuovo stadio è di Edinson Cavani.
Se sino ad ora la struttura si è limitata ad ospitare gare di calcio, va comunque ricordato che nelle intenzioni del governo dovrebbe fare da cornice anche a concerti ed altri eventi.
Per servire lo stadio, è stata prevista la costruzione di pochissimi posti auto. Proprio per questo il consiglio dato dagli esperti è di usufruire dei mezzi pubblici, che nella capitale ungherese sono in grado di servire al meglio gli utenti.