Lo stadio San Pietroburgo (in russo: стадион «Санкт-Петербург») è posizionato nella parte occidentale dell’Isola Krestovskij a San Pietroburgo, in Russia. Rappresenta il principale edificio di un complesso sportivo molto esteso e si posiziona in una zona che gode della presenza del Lakhta Center, il più alto grattacielo di proprietà dell’azienda Gazprom, e della stazione metropolitana Novokrestovskaya, inaugurata nel 2016.
Stadio San Pietroburgo (sikaraha/Bigstockphoto)Dotato di una capienza pari a 66.881 posti, tutti a sedere, sarà teatro di alcune partite di Euro 2020 e della finale di Champions League nella stagione 2021-22. Abitualmente ospita le partite casalinghe dello Zenit San Pietroburgo, mentre nel passato ha fatto da cornice per alcune delle gare disputate in occasione della Confederations Cup 2017 e del campionato mondiale di calcio disputato in Russia nel 2018.
Storia
Lo Stadio San Pietroburgo è stato progettato con il preciso intento di andare a sostituire il vecchio stadio Petrovskij in cui giocava le sue partite casalinghe lo Zenit San Pietroburgo. Una decisione derivante non solo dalla necessità di fornire una struttura più rispondente allo spirito dei tempi, ma anche all’obbligo di ammodernare gli stadi russi dopo l’assegnazione al Paese del campionato mondiale di calcio del 2018.
A curare il progetto è stato l’architetto giapponese Kishō Kurokawa, già noto per aver progettato il Toyota Stadium di Toyota, nel suo Paese. Sorto sulle ceneri del Kirov Stadium, demolito nel 2005, l’impianto è costato complessivamente 1,5 miliardi di euro ed è stato inaugurato il 27 ottobre del 2016. Il mese successivo si è però scoperto che il campo retrattile non era stabile, obbligando Vitaly Mutko, Premier russo, a dichiarare che sarebbero state trovate delle soluzioni. Per rimediare, però, sono stati necessari interventi aggiuntivi i quali hanno comportato ritardi nell’utilizzo dello stadio.
Nei lavori sono state coinvolte anche aziende italiane. La MAPEI, la quale ha dato luogo alla fornitura di prodotti per il risanamento e la rasatura del calcestruzzo, per la preparazione delle superfici, per la posa e la stuccatura delle lastre in pietra. Mentre per il tappeto di gioco, è stata scelta una tecnologia made in Italy, costituita da un sistema di erba rinforzata, prodotto da Limonta Sport, la quale provvede ad unificare le qualità del naturale e del sintetico.
Da notare come il nome dello stadio non sia mai stato deciso ufficialmente. Se, infatti, nel luglio del 2009, il presidente dello Zenit San Pietroburgo ha annunciato che lo stadio si sarebbe chiamato Zenit Arena, due mesi dopo il presidente del consiglio d’amministrazione della società petrolifera Gazprom ha annunciato a sua volta l’intento di acquistare i diritti su di esso, in modo da poterlo chiamare Gazprom Arena. Un intento cui l’azienda non ha però dato seguito.
Gli eventi sportivi ospitati
La prima partita ufficiale svoltasi allo stadio è stata la gara della Premier League russa tra FC Zenit Saint Petersburg e FC Ural, disputata il 22 aprile 2017, terminata 2-0 per i primi. Una gara molto nervosa culminata in ben tre espulsioni. L’onore della prima rete segnata al suo interno spetta a Branislav Ivanović.
Il 17 giugno 2017 si è svolta la partita inaugurale della FIFA Confederations Cup 2017, cui hanno partecipato Russia e Nuova Zelanda, nel quadro del gruppo A. Il 2 luglio si è invece tenuta la finale della kermesse, tra Cile e Germania. Gara nel corso della quale è stato anche conseguito il record di presenze per la struttura.
Il 16 dicembre 2018 lo stadio ha anche fatto da cornice ad una partita di hockey su ghiaccio tra Russia e Finlandia, nel quadro della Channel One Cup, terminata con il risultato di 5-0 per i padroni di casa. In quella occasione ben 81mila spettatori hanno assiepato le tribune, stabilendo un record di presenze a livello nazionale e continentale per questa disciplina.
Gli eventi extra sportivi
Lo Stadio San Pietroburgo è anche stato cornice di alcuni eventi musicali. Tra i quali spicca il concerto tenuto il 2 agosto 2019 dai Rammstein, uno degli eventi previsti per il loro Euro-Stadion-Tour.
Come arrivare allo stadio di San Pietroburgo
Come abbiamo ricordato, lo Stadio San Pietroburgo è ospitato su un’isola. Proprio per questo può essere raggiunto solo in metropolitana, utilizzando la linea verde verso il capolinea Begovaya per poi uscire alla stazione Zenit.